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5La mentalità abortista discende da Hitler

La mentalità abortista discende da Hitler
La mentalità abortista discende da Hitler

Il 5 dicembre 1943, quando la Germania nazista era sull’orlo della sconfitta, il prof. Plinio Corrêa de Oliveira scrisse un articolo analizzando la mentalità del regime nazionalsocialista. Ha predetto che anche dopo la caduta del Terzo Reich, questa mentalità nazista, che ha chiamato la mentalità di Attila, sarebbe continuata. Una manifestazione sarebbe la mentalità abortista, ostile alla vita umana. Ecco alcuni estratti dalle sue intuizioni all’epoca:

Hitler è l’Attila di oggi. Hitler morirà; come quelli di Balthazar, i suoi giorni sono contati. Ma Attila non morirà, perché Hitler è Attila, ma Attila non è Hitler. Attila è la barbarie che appare in molti ambienti del mondo moderno. Attila non è né un uomo né un popolo, ma un’idea, anzi, un’anti-idea. Fu Attila che organizzò in Germania, i campi di concentramento, gli Ordensburgen, le SS, e tutto l’apparato infame del partito nazista. Fu lui che cercò di rovesciare gli altari di Cristo per radunare le persone ad adorare il sole nei recessi delle foreste.

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Ma se Attila ha subito un duro colpo con la caduta di Hitler, non morirà con Hitler o con il nazismo. Attila continuerà a vivere in scuole che fanno l’apologia della forza, laboratori che raccomandano la sterilizzazione e uccidono il nascituro, correnti che affermano che l’uomo non è né libero né padrone dei suoi atti, ma schiavo dell’inesorabile bestialità dei suoi istinti: questo ecco cos’è Attila.

Nel nazismo, Attila ha mostrato tutto il suo volto, bestiale e abietto. Il nazismo è morto, ma Attila non morirà. Attila è uno stato d’animo. Come dicevamo, Attila è un’anti-idea, che non è né unno, né germanico, né latino, né sassone, né nero, né slavo, né giapponese, ma che può dominare qualsiasi razza da un momento all’altro.

Ciò di cui abbiamo bisogno è che lo spirito e l’anima delle tradizioni cristiane continuino a vivere. E per vivere ha bisogno di nutrirsi di Vita; La vita è Nostro Signore Gesù Cristo.

L’articolo precedente è stato originariamente pubblicato su Legionário , il 5 dicembre 1943. È stato tradotto e adattato per la pubblicazione senza la revisione dell’autore. -Ed.

Plinio Corrêa de Oliveira 16 settembre 2020

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