
Dalla legalizzazione dell’aborto nel 1973, sono stati uccisi oltre 62 milioni di bambini non ancora nati, più dell’intera popolazione spagnola. Oggi l’aborto uccide un bambino ogni venti secondi. Ciò significa che quando finirai di leggere questo articolo, più di trenta vite innocenti andranno perdute. Il piano di Dio per loro sarà rovinato senza pietà.
Non si può rimanere indifferenti o oziosi davanti a una così immane carneficina umana. Ecco “10 motivi per cui l’aborto è un male” e deve essere contrastato. Incoraggia i tuoi amici a distribuirli.
1. L’aborto offende Dio
L’aborto non è mai una mera scelta personale, ma una grave offesa a Dio e alla Sua creazione. La lotta contro l’aborto è sempre stata una battaglia religiosa e in primo piano nelle sue fila ci sono stati i cattolici di tutto il paese. Questo perché l’insegnamento della Chiesa sull’aborto è chiaro e inequivocabile: l’aborto è omicidio. Non sono ammesse eccezioni, non sono possibili compromessi.
2. La guerra inosservata
La continua guerra al terrore ha portato a una rinnovata consapevolezza nazionale dell’alto prezzo della guerra e, per molti, a un accresciuto desiderio di pace. Eppure, nonostante tutta questa preoccupazione, la guerra più orribile di tutte è passata quasi inosservata. Questa è una guerra in corso all’interno dei nostri confini, e ha causato la morte di 45 milioni di americani negli ultimi 37 anni.
Questo flagello è orribile quanto i terroristi possono immaginare, perché colpisce il cuore stesso dell’umanità e del nostro paese: la famiglia. Distruggendo il legame umano più fondamentale di tutti, quello tra madre e figlio, l’aborto dissolve il prezioso collante che tiene insieme la nostra nazione.
Mentre madre e figlio sono le prime vittime, non c’è un solo elemento della società che non sia colpito dall’aborto. Madre, figlio, padre, marito, zia, zio, amico, fratello e nonno subiscono allo stesso modo le cicatrici del bisturi dell’abortista. La pace all’estero non ha senso senza la pace in casa.
3. La vita inizia al momento del concepimento
Questa è la definizione data in qualsiasi libro di testo medico rispettabile. Dichiarare l’inizio della vita in qualsiasi momento dopo la fusione dell’uovo di una moglie e del contributo di un marito è irrazionale e un esercizio di sofisticata frode. Solo macchine come orologi e automobili nascono parte dopo parte.
Gli esseri viventi vengono all’esistenza tutti in una volta e gradualmente dispiegano il loro mondo di potenziale innato. Un essere umano vivente comincia ad esistere al momento del concepimento, anche se solo come cellula. Ciò che è importante non è l’accidente delle dimensioni o del peso, ma l’essenza – che è pienamente umana. Il nascituro ha un codice genetico distinto, immutabile e irripetibile, unico in tutta la storia, dal momento del concepimento fino alla morte. Nulla viene aggiunto tranne nutrimento e ossigeno.
4. L’umanità deve proteggere la vita ogni volta che è possibile
Il primo istinto dell’uomo è la conservazione della vita. Questo inizia con l’autoconservazione e si estende a tutta l’umanità attraverso i legami domestici e la realizzazione di una natura simile. “L’interruzione della gravidanza” ferma il cuore pulsante di un essere umano in crescita ed è in diretta contraddizione con questa premessa fondamentale della natura umana. Abbandona la legge naturale e ha lasciato l’America come un paese incapace di ripopolarsi senza l’aiuto dell’immigrazione.
5. L’aborto è una procedura pericolosa
Rispetto ad altre procedure mediche, l’industria dell’aborto è in gran parte non regolamentata. Sebbene non esistano statistiche esatte sul numero di donne che muoiono a causa di procedure fallite, LifeDynamics.com ha compilato un elenco di 347 donne uccise per aborti legali dal 1973. Dinamiche di vita . com ha compilato un elenco di 347 donne uccise da aborti legali dal 1973.
Inoltre, secondo uno studio della dott.ssa Janet Daling a favore dell’aborto, finanziato dal National Cancer Institute, un aborto indotto aumenta le possibilità di una donna di ammalarsi di cancro.
La Coalition on Abortion/Breast Cancer riporta: “28 su 37 studi mondiali hanno collegato in modo indipendente l’aborto indotto con il cancro al seno. Tredici studi su quindici condotti su donne americane riportano un aumento del rischio. Diciassette studi sono statisticamente significativi, sedici dei quali hanno riscontrato un aumento del rischio. La maggior parte degli studi sono stati condotti da sostenitori dell’aborto”.
6. Cellule staminali embrionali e ricerca sulla clonazione umana: una torre biogenetica di Babele
In una progressione cinica ma logica, la cultura della morte è ora incline a generare la vita umana per distruggerla. La sua nuova frontiera è la ricerca sulle cellule staminali embrionali e sulla clonazione umana. In nome della scienza e della salute, la vita umana viene distrutta fin dall’inizio e la clonazione “limitata” viene utilizzata per produrre cellule utilizzabili che possono essere manipolate e raccolte per aiutare i vivi. In breve, le rimanenti barriere etiche che preservano la dignità umana ei diritti di Dio nella creazione stanno costantemente crollando. La rivoluzione biotecnologica ha come obiettivo dichiarato non solo la cura delle malattie, ma la costruzione di un “mondo nuovo e coraggioso” dell’ingegneria genetica, cambiando la struttura stessa e il design dell’uomo stesso. Non possiamo permettere il completamento di questa sfida a Dio, una nuova Torre di Babele, che sarà come un altro vaso di Pandora,
7. Interrompere il ciclo dell’aborto
L’aborto ha creato un ciclo orribile che mina la società. La mentalità dell’aborto distrugge la famiglia rendendo più difficile per i nuovi americani che sopravvivono oltre il grembo materno trovare la famiglia saldata insieme dal legame indissolubile del matrimonio solo tra un uomo e una donna. I bambini hanno bisogno di famiglie che li nutrano, proteggano la loro innocenza e sviluppino la loro personalità. In particolare, tutti i bambini devono trovare nelle loro case la Fede che permette loro di conoscere, amare e servire Dio in questo mondo ed essere felici con Lui per sempre nell’altro. Finché la famiglia tradizionale rimarrà in crisi, non taglieremo mai le linee elettriche che alimentano le fabbriche di aborti. Finché la Fede rimane morta nelle anime, non cancelleremo mai il marciume morale dell’immoralità sessuale,
8. Roe contro Wade : 37 anni di bugie
La famigerata decisione Roe v. Wade della Corte Suprema che legalizza l’aborto su richiesta richiama alla mente il più grande mucchio di bugie mai messe in moto – bugie che sono costate la vita a più di 45 milioni di bambini innocenti crudelmente strappati dai grembi delle loro madri. Come può un tale massacro, numericamente alla pari della Germania di Hitler o della Russia di Stalin, essere tollerato dagli attuali Stati Uniti d’America, una repubblica presumibilmente basata su valori morali e diritti umani?
9. Rivolgersi a un abortista
Una volta eri un bambino incantevole, come lo sono tutti i bambini. Oggi sei un abortista, un assassino di bambini. Non ti penti delle tue azioni malvagie? Non vedi il sangue innocente dei nostri figli che macchia le tue mani e grida a Dio? Non hai vergogna come i nostri progenitori quando peccarono contro Dio? Perché non ti rivolgi a Lui oggi, chiedi il Suo perdono e la Sua forza per non uccidere mai più gli innocenti? Non preferiresti mettere al mondo dei bambini piuttosto che distruggerli? Bambini che potresti allevare nel rispetto della vita per prendere il posto di quelli che hai derubato da Dio?
10. Il pendio scivoloso
Ieri era contraccezione. Oggi è l’aborto, l’uccisione di bambini non ancora nati, il “matrimonio” tra persone dello stesso sesso e l’eutanasia. Allora cosa sarà…? Una volta che l’aborto sarà universalmente accettato, quali argomenti logici fermeranno l’eutanasia e altre forme di omicidio?
Per una versione PDF gratuita di “10 motivi per cui l’aborto è malvagio”, fare clic qui ( in inglese ), in italiano Qui
Altre curiosità utili:
- Il cuore del nascituro inizia a battere a 20 giorni e il cervello emette onde cerebrali a 40 giorni. Se questi fattori sono usati dalla legge per determinare la morte, perché non possono essere usati per determinare la vita?
- I bambini possono sopravvivere fuori dall’utero a 21 settimane.
- Entro 14 settimane, l’intera superficie del corpo, eccetto la parte posteriore e la parte superiore della testa, è sensibile al dolore.
- L’embrione non è un progetto che diventa un essere umano, non più di quanto un progetto su carta diventi una casa.
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Aggiornato il 6 gennaio 2022. Motivo dell’aggiornamento: il numero di aborti è ora di 62 milioni
TFP americana 5 gennaio 2010
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