
L’uomo ha un solo salvatore
“Poiché non c’è altro nome [di Gesù] sotto il cielo dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati” (Atti 4:12), eppure, quanti di noi sentono una stretta al cuore a causa di ciò? Che ne dici di quando sentiamo san Paolo ricordarci altrove: “Come dunque invocheranno colui nel quale non hanno creduto? O come crederanno a colui di cui non hanno sentito parlare? E come ascolteranno, senza un predicatore? (Romani 10:14) Quante volte pensiamo al gran numero di anime che muoiono ogni giorno? Quanti vanno all’inferno? Ricorda la visione di innumerevoli anime che cadono nell’inferno che la Madonna ha mostrato ai bambini a Fatima. Pensiamo mai a noi stessi: “C’è qualcosa che posso fare per fermarlo?”
Crollo moderno della fede
In generale, viviamo in uno stato di completo collasso morale e deterioramento della fede cattolica. Piuttosto che aprire la Chiesa per affrontare e guidare meglio il cattolico moderno, il Vaticano II e le sue conseguenze hanno portato a una continua spirale discendente nella fede cattolica. I cattolici medi dovrebbero provare dolore nelle proprie anime mentre vedono più cattolici allontanarsi dalla fede e rifiutare l’unico mezzo che ci è stato dato per essere salvati: la Santa Madre Chiesa.
Dal 1970, secondo i dati analizzati dai registri USCCB, il numero di studenti nell’educazione religiosa è diminuito del 60%, i battesimi degli adulti sono diminuiti del 68% e il numero annuale di battesimi di bambini è diminuito del 18%. Inoltre, secondo la ricerca di Sherry Weddell pubblicata su Forming Intentional Disciples (Our Sunday Visitor, 2012), solo il 30% degli americani cresciuti come cattolici pratica ancora la Fede, e il 10% di tutti gli adulti negli Stati Uniti sono cattolici che si sono ritirati.
Imparare la nostra religione: un comandamento per il cattolico moderno
Nella nostra epoca moderna, è facile distrarsi dall’uso della tecnologia, dalle responsabilità quotidiane della vita e dalle esigenze fisiche che ci vengono poste ogni giorno. Quante volte facciamo un passo indietro e preghiamo davvero ? Facciamo uno sforzo sincero per partecipare alla Messa durante la settimana, recitare parte dell’Ufficio divino, recitare il Rosario quotidiano o praticare dai quindici ai trenta minuti di preghiera mentale al giorno?
Manteniamo almeno tutte le cose in prospettiva e ci assicuriamo di dedicare un tempo adeguato ogni giorno alla pratica della fede cattolica? Nostro Signore stesso ha affermato: “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Matteo 24:35); eppure l’uomo moderno si comporta come se la religione fosse una favola o, nel migliore dei casi, qualcosa che, pur vero per alcuni, si applica ad altri e non a se stesso. Moriremo tutti. Saremo tutti giudicati sulla nostra fede. E all’insaputa del cattolico moderno è la realtà che trascurare i sacramenti e trascurare la nostra formazione alla fede – e quella dei nostri figli – è un peccato grave.
L’educazione religiosa non è un obbligo solo per i bambini. Da adulti, è nostra responsabilità continuare ad apprendere la nostra Fede per viverla e diffonderla. Nostro Signore stesso osservò alla lettera la legge ebraica e affermò di essere venuto a perfezionare, non ad abolire, la legge (cfr Mt 5,17). E la legge della carità impone a noi che abbiamo ricevuto la grazia di essere cattolici la responsabilità di diffondere la Fede. I cattolici confermati sono chiamati ad ammonire i peccatori, a istruire gli ignoranti, a crescere i figli nella fede cattolica e ad essere un modello per gli altri. Come esclamò il re Davide nei Salmi: “ Come ho amato la tua legge, o Signore! è la mia meditazione tutto il giorno ” (Sal 118,97). Ma noi davveroami la legge del Signore? Lo amiamo abbastanza da posare lo smartphone, il telecomando della televisione, la carta di credito; spegni la partita di calcio in TV; e sospendere altre comodità per prendere una copia del Catechismo Romano o delle Vite dei Santi ?
Il mondo – e la stessa Chiesa – sono in uno stato di crisi senza precedenti, una crisi che è notevolmente esacerbata dal cattolico laico medio che non riesce a capire la sua religione. Solo pochi decenni fa l’illustre arcivescovo Fulton Sheen osservava: “Chi salverà la Chiesa? Non i nostri vescovi, i nostri sacerdoti e religiosi. Spetta ai laici. Avete le menti, gli occhi, le orecchie per salvare la Chiesa. La tua missione è fare in modo che i tuoi sacerdoti agiscano come sacerdoti, i tuoi vescovi agiscano come vescovi e i tuoi religiosi agiscano come religiosi”. Ma se fosse su questa terra oggi, sospetto che piangerebbe per quanto poco quelli nella Chiesa sembrano preoccuparsi della vera dottrina.
La Madonna ci ha chiesto di studiare il catechismo
Infatti, l’apparizione della Beata Madre ad Adele Brise a Champion, Wisconsin nel 1859 affermò ulteriormente la necessità di imparare il Catechismo. Sotto il titolo di Nostra Signora del Buon Soccorso, la Beata Vergine disse ad Adele:
“Raduna i bambini in questo paese selvaggio e insegna loro ciò che dovrebbero sapere per la salvezza. Insegna loro il catechismo, come segnarsi con il segno della croce e come accostarsi ai sacramenti; questo è ciò che ti auguro di fare. Vai e non temere nulla. Ti aiuterò.”
La Chiesa ha bisogno di noi. Siamo chiamati a vivere una vita veramente cattolica fondata sulle verità eterne della Fede. L’idea che il dogma cattolico possa cambiare e che ciò che una volta era vero non lo sia più è del tutto e inequivocabilmente falsa. Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno (cfr. Ebrei 13:8). Se la Chiesa credeva nell’unità della Trinità, nell’innocenza di Maria, nella necessità del Battesimo, nell’illegittimità del divorzio, nella depravazione contraria alla natura della sodomia, nel male dell’indifferentismo religioso (e altro ancora!) nei tempi passati, quelle verità rimangono validi oggi. Mentre certe discipline antropiche possono cambiare come la data esatta dei giorni di festa o il colore dei paramenti, i dogmi di fede e le verità morali non possono cambiare per definizione.
La dottrina cattolica non cambia
Papa San Pio X sostenne l’immutabilità del Deposito della Fede includendo la seguente dichiarazione nel suo elenco di proposizioni condannate (3 luglio 1907): “Cristo non ha insegnato un determinato corpo di dottrina applicabile a tutti i tempi e a tutti gli uomini, ma piuttosto inaugurò un movimento religioso adattato o da adattare a tempi e luoghi diversi» ( Lamentabili Sane , n. 59). In altre parole, tale affermazione è falsa . Un fedele cattolico è obbligato a respingerlo come un errore pernicioso.
Alcuni mesi dopo, promulgò la sua enciclica Pascendi Dominici Gregis contro l’eresia del modernismo (8 settembre 1907), fornendo una più completa esposizione e confutazione di quella che definì “la sintesi di tutte le eresie” (n. 39). E infine, il 1° settembre 1910, San Pio X istituì il Giuramento contro il modernismo, richiedendo a ogni vescovo, sacerdote, superiore religioso, seminarista e professore di teologia o filosofia di affermare pubblicamente e solennemente, tra gli altri punti vitali, “Io respingere completamente la falsa rappresentazione eretica secondo cui i dogmi si evolvono e cambiano da un significato a un altro diverso da quello che la Chiesa aveva in precedenza.

Iniziate il Nuovo Anno con Santi Propositi
Nella nostra confusione dottrinale oggi, la chiarezza è disperatamente necessaria. Ecco perché è necessario utilizzare risorse come il Catechismo di Baltimora o il Catechismo del Concilio di Trento . A tal fine, sono felice di aver appena pubblicato “ Il Catechismo Romano spiegato per il mondo moderno ”, che spiega ai cattolici di oggi gli insegnamenti del Catechismo del Concilio di Trento applicati contro gli errori moderni come il liberalismo, il modernismo, il materialismo, il comunismo , e altri.
Mentre iniziamo questo nuovo anno, e quando così tanti si concentrano sugli obiettivi secolari del nuovo anno, prendiamo la decisione di perseverare quest’anno forti nella Fede. Impegnati nel Rosario quotidiano. Consacrati (o rinnova la tua consacrazione) al Cuore Immacolato di Maria. Indossa sempre lo Scapolare Marrone. Offri più preghiera e penitenza in riparazione del peccato. Pratica la devozione del primo sabato ogni mese. Sforzati di compiere ogni giorno un atto caritatevole per diffondere la Fede. E trascorri del tempo ogni giorno per imparare la Fede e poi condividere ciò che impari con qualcun altro.
NOTE DI CHIUSURA :
Discorso dell’Arcivescovo Fulton J. Sheen alla Convenzione Suprema dei Cavalieri di Colombo, giugno 1972.
A nostra conoscenza, questa è l’unica apparizione mariana negli Stati Uniti che è stata approvata dalla Chiesa ( decreto episcopale del 2010 collegato qui ) in inglese.
Fonte: Il Centro di Fatima